Giornalino 2011 Agosto - Il Cavaliere |
Da solo ha vinto quasi la metà dei Palii di Porta Romana. Su 13 successi rossoazzurri, 6 portano la sua firma. Emanuele Capriotti, che dopo le prime strepitose vittorie il popolo rossoazzurro ribattezzò "Re Emanuele",
è ormai uno dei simboli di Porta Romana, per noi è come Porta Gemina o l'Unicorno che capeggiano sul gonfalone. La differenza è che lui è un ragazzo di 34 anni che riesce magicamente a coniugare vita privata, lavoro e cavalli.
Che poi metta spesso i cavalli al primo posto, è un altro discorso. Sto spesso con lui seguendolo, a volte come un'ombra, fin da quando mise piede la prima volta nel Sestiere. Insieme abbiamo gioito, ci siamo esaltati ma
abbiamo anche pianto e ci siamo disperati. Sono trascorsi otto anni da quella sua prima vittoria di luglio 2003 che rimarrà per sempre impressa nei nostri ricordi e nei nostri cuori. Che dire poi del bis e del tris che ci
concesse nel 2004, finchè nel 2005 lo scegliemmo condottiero unico per assaltare il Moro. Scelta più che azzeccata che ci regalò subito un uno-due da favola e che ci ha di nuovo permesso di festeggiare nel 2006 (luglio)
e nel 2007 (agosto). Emanuele ha un solo torto, quello di avere abituato male molti dei suoi fans che magari si aspettavano successi no stop. Ma ogni campione è tale anche nell'affrontare difficoltà e problemi. Tutti noi
sappiamo dei gravi infortuni, alcuni con esiti tragici, occorsi ai suoi amati cavalli e dei gravi infortuni, per fortuna superati, che lui stesso ha patito per lungo tempo. La realtà ci dice che Emanuele trascorre le sue
giornate con i cavalli sempre nella testa. Non esiste giorno dell'anno in cui non trascorra alcune ore con loro per accudirli, allenarli o magari più semplicemente per condurli a passeggio in riva al mare all'alba di un giorno qualunque.
Emanuele ha compiuto sacrifici quasi impossibili da descrivere, ha recuperato la forma fisica messa a dura prova lo scorso anno da alcuni incidenti, ha deciso di dedicarsi esclusivamente alla Quintana e a Porta Romana con cui ha recentemente rinnovato il contratto.
Emanuele dispone di diversi cavalli. Alle purosangue inglesi Reverse (4 anni), Pioggia Scura (4 anni) e Ripanera (9 anni) vanno aggiunte le cavalcature del suo fedele "secondo" Aldo Falcioni: Betty Queen e Della Mola, altre due purosangue inglesi di 7 e 6 anni.
A proposito di Aldo, a questo ragazzo va un plauso perché lavora nell'ombra impegnandosi tanto durante tutto l'anno. Il Sestiere crede molto nelle sue qualità e che i consigli di Emanuele stiano cominciando a dare i frutti lo dimostrano i recenti risultati che Aldo
ha ottenuto nella Giostra di Moie dove ha sfiorato per ben due volte la vittoria. Grazie ad Emanuele, grazie ad Aldo, grazie a tutte quelle persone che compongono lo staff (tecnico e veterinario), pronte ogni giorno dell'anno a dare una mano alla nostra scuderia.
IL RESPONSABILE DEI CAVALLI Luigi De Santis
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