| Il Giornalino dell'anno 2013 - Silvia Trobbiani la Dama di Luglio |
Un sorriso coinvolgente, capelli neri che incorniciano un viso incantevole ed una solarità che trasmette con il solo sguardo. Con un fisico atletico, frutto della sua passione per l'attività sportiva che svolge settimanalmente in palestra, Silvia Trobbiani, residente a Mozzano, 32 anni appena compiuti, ha rappresentato il Sestiere di Porta Romana al palio di Luglio. Indossando con spiccata eleganza l'abito blu, tempestato di perle e valorizzato da preziosi ricami dorati, la dama ha egregiamente superato la prova del pubblico. "Il timore inziale che avevo pensando a quanti occhi avrei avuto puntati addosso è svanito dagli applausi e dal manifestato gradimento delle persone che hanno assistito al corteo.
Ma l'emozione è rimasta comunque fino al termine. Il cuore ha battuto all'impazzata quando abbiamo attraversato la splendida piazza del Popolo, una cornice ineguagliabile per magnificare questa storica rappresentazione - e continua - Questa è stata la mia seconda esperienza di partecipazione al corteo. Da ragazzina costrinsi mio padre ad accompagnarmi al Sestiere per provare gli abiti e lui, figurante con il compito di portare il palio, dovette cedere alle mie insistenze.
Vissi l'esperienza quintanara con un'altra prospettiva, quella di una bimba desiderosa di far parte di qualcosa di veramente importante per la propria città".
A sfilare al fianco di Silvia, quest'anno, ci sono state delle graziose bimbe, figlie delle sue colleghe di lavoro che hanno indossato i vestiti delle damine.
"Questa esperienza - conclude la bellissima ascolana, diplomata al Mazzocchi indirizzo biologico e abilitata assistente alla poltrona dentista - mi ha arricchito e la porterò sempre nel cuore.
Ringrazio tutte le persone del Sestiere di Porta Romana per il supporto e l'incoraggiamento, i miei cari e i titolari e colleghi della New Day la ditta per la quale lavoro. Un particolare ringraziamento al mio fidanzato Mirko Argira, mio compagno da oltre due anni e con il quale spero un giorno di poter "sfilare" mano nella mano con un abito ancora più prezioso…quello bianco".
Intervista di Donatella Felici, Dama Agosto 2005
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